Introduzione


Il regno di Khenya dominava l’intera terra di Earthanàr, circondata da montagne e confinante con il Mare della Vita del quale era ignota l'estensione. Al trentunesimo anno di regno, il Re Adlar morì per via di una rara malattia, senza lasciare un successore. Seguì un periodo di grande confusione e mentre le caste nobiliari tentavano di stabilire chi dovesse essere il nuovo regnante, le bande dei briganti, approfittando della debolezza dell’impero, formarono una nuova fazione chiamata “Sangue Nero”, i quali, sempre più alla ricerca di potere e ricchezze, saccheggiavano e uccidevano in modo barbaro chiunque rifiutasse di sottostare alla loro volontà. Si giunse così all’inevitabile, una guerra civile che divise il regno in tre domini distinti: 

Fàlhavn, il cui controllo si estendeva per tutta la parte Est, da Nord a Sud, dominata dai “Sangue Nero”. 

Lakhrènconsisteva in un governo pacifico, guidato dal Re Edlan e occupava l’intera area Ovest, da Nord a Sud. 

Ràmhidera una piccola contrada, istituita da una minoranza sociale che rifiutava qualsiasi forma di controllo, territorialmente ristretta da ovest sino verso est, sita al centro tra le due grandi forze avversarie.


(Terra di Earthanàr).

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